PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:

VIA MAIL: biglietteria@nuoveforme.com
TELEFONICHE: 329.4159802
Dal LUN al VEN dalle ore 17:00 alle ore 19:30

BIGLIETTI

INTERO € 14 in biglietteria fisica
RIDOTTO € 12 in biglietteria fisica
VIVATICKET biglietto unico € 12 (esclusa commissione Vivaticket)

ABBONAMENTI

(per VIVATICKET i prezzi si intendono ESCLUSA la commissione)

ABBONAMENTO A 3 SPETTACOLI A SCELTA: € 35
(Sia in biglietteria fisica che con Vivaticket)

 

ABBONAMENTO A  5 SPETTACOLI:  €50
(Sia in biglietteria fisica che con Vivaticket)

Teatro comunale di Bosconero

Via Villafranca, 5 – Bosconero (TO)

Regolamento attuale:

  • si consiglia un metodo di pagamento digitale anche se non è escluso il pagamento in loco in contanti
  • Si prega di presentarsi almeno 20 minuti dell’inizio dello spettacolo.
  • L’ingresso sarò garantito solo previa prenotazione o acquisto del titolo, e che siano possessori di green-pass (rafforzato o no a seconda delle norme del momento) e con mascherina FFP2 indossata correttamente.
ATTENZIONE PER VIVATICKET
I TITOLI ON-LINE SONO IN VENDITA SOLO FINO ALLE H. 24 DEL GIOVEDÌ PRECEDENTE ALLA DATA DELLO SPETTACOLO
QUESTO NON IMPLICA CHE NON VI SIANO PIÙ POSTI DISPONIBILI
DUNQUE VI INVITIAMO SEMPRE A CONTATTARCI VIA MAIL O TELEFONO PER PRENOTAZIONI URGENTI

* La riduzione è valida per: Abbonamento Musei – Torino + Piemonte Card – Touring Club – Carta Stabile – Tessera AIACE Tessera Tosca – Abbonati alle stagioni della Fondazione Piemonte dal Vivo – Abbonati al Teatro Piemonte Europa – Abbonati al Teatro Stabile di Torino e Torino Danza – Cral Regione Piemonte – Cral Intesa San Paolo – Soci NuoveForme Asd, Us acli Torino, Arcigay Torino, Under 15, Over 65
** Acquistando il biglietto direttamente in biglietteria. I prezzi di Vivaticket sono maggiorati del costo di prevendita.

2022
PLATERO Y YO
PLATERO Y YO

di Juan Ramones Jimenez
con Ugo DIGHERO e il maestro Christian Levernier
regia Ugo Dighero
Produzione: TEATRO NAZIONALE DI GENOVA

Favola soave come il suo protagonista, scritta per gli adulti a cui parla come bambini cresciuti troppo in fretta, «Platero Y Yo» colpì profondamente, tra gli altri, il compositore Mario Castelnuovo-Tedesco che ne musicò 28 capitoli, tra i più belli e significativi, creando un opera per voce narrante e chitarra, allo stesso tempo di estrema complessità e splendida leggerezza.
Da questo connubio di letteratura poetica e musica letteraria, nasce uno dei capolavori teatrali del XX secolo. Ugo Dighero insieme all’amico Christian Lavernier riporta in tournée questo testo intramontabile in una veste dove voce e chitarra si muovono all’unisono. Voce diviene strumento, strumento diventa voce in un gioco armonico che apre a nuove letture immaginifiche del testo.
Una fiaba filosofica che parla «anche» ai bambini, dove le grandi doti espressive di Ugo Dighero vedono il massimo campo d’azione, tra parole e musica.

TOSCA E ALTRE DUE
TOSCA E ALTRE DUE

di Franca Valeri
con Cinzia Massironi e Elisabetta Spinelli
regia Raffaella Morelli
Produzione: NIDO DI RAGNO

La storia, portata in scena per la prima volta al teatro Valle nel 1986, è ispirata dall’opera lirica “Tosca” di Giacomo Puccini. Franca Valeri, ha immaginato un’opera dentro l’opera, un ironico racconto, che si svolge nella portineria di Palazzo Farnese, fra la guardiana e la moglie del boia, mentre al piano nobile si consuma la tragedia della cantante Tosca e del suo amante, il pittore Cavaradossi.
Nei due ruoli di Emilia, la portinaia e di Iride, ex-attricetta di dubbi costumi, Cinzia Massironi e Elisabetta Spinelli, danno vita a una memorabile coppia di personaggi femminili, che in una scoppiettante alternanza di battute, richiama lo spirito della commedia dell’Arte.
La regia di Raffaella Morelli, che decide di riportare in scena il testo in occasione del centenario della Valeri, accompagna lo svolgimento dell’azione, sposando le istanze dei due personaggi e cercando di restituire alla storia tutta la sua umanità.

ARLE-CHINO
ARLE-CHINO

con Shi Yang Shi
di Cristina Pezzoli e Shi Yang Shi
regia Cristina Pezzoli
Produzione: NIDO DI RAGNO

‘Arle-Chino’, uno spettacolo variegato, brillante che racconta la storia di Yang. Yang è nato a Jinan, nel Nord della Cina, nel 1979 ma come molti cinesi di seconda generazione conosce poco sia la storia della sua ‘vecchia patria’ che della nuova.
A 11 anni è arrivato in Italia insieme alla madre: è stato lavapiatti, venditore ambulante di erbe e unguenti cinesi sulle spiagge, studente bocconiano, traduttore simultaneo per ministri, imprenditori e registi internazionali di cinema; attore di teatro, tv e cinema, e recentemente, inviato speciale de “Le Iene”.
Nel libro “Cuore di seta” (Mondadori – 2017) Yang racconta la sua avventura, il suo viaggio verso l’Italia, e ci trasporta nel suo mondo multicolore di giovane cinese cresciuto nel nostro Paese, regalandoci una storia che sa essere amara, ma anche divertente e piena di speranza.

COSÌ È (O MI PARE)
COSÌ È (O MI PARE)

di ELIO GERMANO
con Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
e con la partecipazione di Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
regia ELIO GERMANO
FONDAZIONE TEATRO DELLA TOSCANA/ INFINITO PRODUZIONE TEATRALE/ GOLD PRODUCTIONS

Lo spettacolo è pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. Tramite cuffie e visori il pubblico si troverà ad essere non più a teatro ma all’interno del lussuoso appartamento dove si svolge la storia, più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi! Aprendo la possibilità ad un’esperienza unica nel suo genere, utile alla finalità del racconto e alla riflessione sul tema pirandelliano della realtà.
In un salotto dell’alta borghesia si sviluppa la novella pirandelliana che mette in discussione l’idea di “verità assoluta”: un intero paesino viene turbato dall’arrivo di una coppia, il Signor Ponza e la Signora Frola, che sembrano raccontare versioni di diverse di una stessa storia. I cittadini non sanno più a chi e a che cosa credere ma non possono smettere di indagare alla ricerca di una verità che, forse, non esiste.
La riscrittura di Elio Germano cala il testo del drammaturgo siciliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. Lo spettatore è calato nella storia e, grazie alla realtà virtuale, si trasforma in uno dei protagonisti, che vede e ascolta tutto.

IL TANGO DEL VELLO D’ORO
IL TANGO DEL VELLO D’ORO

di AA.VV.
con Compagnia di Danza Nuove Forme e Almagro Dance Company di Stefano Giudice e Marcella Guevara
regia Sergio Cavallaro
Produzione: NUOVE FORME /MUSA PRODUZIONI

Dopo la favola in movimento “Amore e Psiche”, la compagnia di Danza a Prosa Nuove Forme, in collaborazione con l’Almagro Dance Company, si immerge nuovamente nell’affascinante e controverso mondo dei Miti. Il mito del Vello d’Oro ha origini talmente remote che già ai tempi di Omero era assai diffuso un ciclo di leggende, dalle numerose varianti, che cantava il viaggio degli Argonauti nella terra di Eete, il “potente”.
Molte, impossibili e inaudite sono le prove superate dagli Argonauti, ma sono ben misera cosa al confronto di quelle imposte da Eete a Giasone per riconoscerlo degno di entrare in possesso del Vello d’Oro: «Giasone avrebbe dovuto domare e aggiogare all’arco due giganteschi tori dagli zoccoli di bronzo, che soffiavano fuoco dalle narici. Quindi arare un campo sacro agli dei e seminarvi denti di drago».
Il linguaggio universale della danza, le musiche coinvolgenti e il racconto di un narratore esterno, saranno in grado di far ripercorrere quel viaggio di passione, speranza e rivalsa ai danzatori di Sergio Cavallaro e dell’Almagro Dance Company di Stefano Giudice e Marcella Guevara, quali contemporanei Argonauti.
BIGLIETTERIA – Si prega di presentarsi almeno 20 minuti dell’inizio dello spettacolo. L’ingresso sarò garantito solo previa prenotazione o acquisto del titolo, e che siano possessori di green-pass (rafforzato o no a seconda delle norme del momento) e con mascherina FFP2 indossata correttamente.

 

Share This